Vuelta a España 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Ventesima Tappa: Andorra > Coll de la gallina

Ultimo appuntamento di montagna con la ventesima tappa della Vuelta a España 2018. La Escaldes-Engordany misura soltanto 97 chilometri, ma è sostanzialmente priva di tratti pianeggianti. Con sei GPM in programma, la classifica generale può subire degli scossoni importanti, ribaltando una situazione che comunque non sembra ancora completamente delineata. Poco dopo il via, i corridori inizieranno a pedalare con il naso all’insù, lungo le pendenze del Coll de la Comella, un seconda categoria di 4,3 km con una pendenza media dell’8,7%. Il terreno ideale per provare la fuga di giornata, anche se sono tantissimi gli atleti che vorranno farne parte. La salita successiva è il Coll de Beixalis, prima categoria di 7,1 km con pendenza media dell’8%.

Superata quest’asperità, lungo i due GPM seguenti potrebbero verificarsi i primi attacchi degli uomini di classifica, soprattutto se affiancati da compagni di squadra. Altri due prima categoria, il Coll de Ordino (9,8 km al 7,1%) con scollinamento a 55 dall’arrivo e di nuovo il Beixalis, che termina a 33 dal traguardo, possono vedere i primi movimenti dal plotone. Una lunga discesa porterà poi il gruppo ai piedi del Coll de la Comella, un terza categoria di 3,6 km con pendenza media del 6,3%. Qualche chilometro in discesa e un paio di pianura introdurranno l’ultimo GPM di questa Vuelta a España, con un tratto di quasi 300 metri di dislivello in salita prima del Coll de la Gallina, di categoria Especial, 3,5 km all’8,7%, con il primo tratto all’11%. Difficile guadagnare tanto solo su quest’asperità, e l’altimetria della tappa ispira anche attacchi da lontano.

ORARIO DI PARTENZA: 14:45

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17.31-17.50

DIRETTA TV: 16:00 Eurosport 1 (14:50 Eurosport Player, clicca qui per saperne di più)

HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta18

Favoriti Ventesima Tappa Vuelta a España 2018

La maglia rossa Simon Yates (Mitchelton-Scott) ha dimostrato di avere un’ottima gamba anche in questa terza settimana. Potendo correre soltanto in difesa fino alla salita finale, potrebbe sfruttare le sue caratteristiche di scattista per cercare la ciliegina sulla torta. Supportato da una condizione strepitosa, il britannico a oggi sembra l’uomo da battere. Anche Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) ha dimostrato di saper essere un avversario estremamente temibile nelle giornate di grazie, come ai Lagos di Covadonga e sul Coll de la Rabassa. Il francese non sarà marcato stretto, e potrà sfruttare il vantaggio sia per partire in anticipo sia per sfruttare il lavoro degli altri, quando sarà in gruppo. Cerca ancora il suo primo successo in quest’edizione della corsa Miguel Angel Lopez (Astana), a cui spesso è mancato il coraggio più che la condizione. Supportato da un’ottima squadra, può essere motivatissimo nel cercare un acuto.

In netta crescita nella terza settimana il giovane Enric Mas (Quick-Step Floors). Finora lo spagnolo non è mai sembrato davvero il migliore in assoluto degli uomini di classifica, ma spesso si è fatto valere in mezzo a big più accreditati. Chi di solito si esalta nel finale delle corse a tappe è Steven Kruijswijk (Team LottoNL-Jumbo), tornato sul podio della generale. Dovesse arrivare in un gruppetto sarebbe probabilmente battuto in volata, ma sul passo può staccare tanti avversari. Discorso opposto per Alejandro Valverde (Movistar), apparso in difficoltà ad Andorra. L’iberico è sicuramente il favorito se dovesse arrivare insieme al gruppo di testa all’interno dell’ultimo chilometro, ma le tante salite e il ritmo realisticamente forsennato non dovrebbero sorridergli. Il suo compagno di squadra Nairo Quintana potrebbe essere una buona alternativa se riuscisse a partire da lontano, ma realisticamente sarà sacrificato alla causa del corridore più avanti di lui nella generale.

Tra gli altri uomini ancora in lotta per un piazzamento in classifica, Rigoberto Uran (EF-Drapac) è quello che ha mostrato una gamba migliore nella terza settimana. Insieme a lui è apparso in netta ripresa Wilco Kelderman (Team Sunweb), decisamente sotto le aspettative in salita finora. Potrebbe cercare un colpo di coda Ion Izagirre (Bahrain-Merida), in calo rispetto alle prime giornate ma sempre pericoloso. Tra gli altri outsider ricordiamo Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) ed Emmanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), per quanto la condizione non dovrebbe permettere loro di avere grandi possibilità.

Sulla carta la fuga non dovrebbe avere grossissime chance, soprattutto se Movistar e Astana avranno intenzione di tenere il ritmo alto per permettere ai rispettivi capitani di scalare posizioni in classifica. Se l’inseguimento sarà sulle spalle della sola Mitchelton-Scott, almeno nella prima metà, gli attaccanti avrebbe invece la loro grande occasione. In questo caso sono relativamente pochi i nomi dei possibili vincitori. Rafal Majka (Bora-Hansgrohe) e Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin), usciti di classifica, cercano ancora il loro primo successo in questa Vuelta. Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) ha lanciato qualche segnale positivo, e pur non essendo ancora al top rimane un nome da tenere sempre in considerazione. Tra le sorprese, attenzione a David De La Cruz (Team Sky) e al nostro Davide Formolo (Bora-Hansgrohe). Difficile si avveri il sogno degli italiani di vedere il riscatto di Fabio Aru (UAE Team Emirates), alle prese con una condizione non ottimale. Infine saranno protagonisti solo se liberati da compiti tattici Pello Bilbao (Astana), Adam Yates (Mitchelton-Scott) e Richard Carapaz (Movistar), tutti in buona forma ma vincolati dal loro ruolo di gregari.

Borsino dei Favoriti

***** Simon Yates
****  Thibaut Pinot, Miguel Ángel López
*** Enric Mas, Steven Kruijswijk, Alejandro Valverde
** Nairo Quintana, Rigoberto Uran, Ilnur Zakarin, Rafal Majka
*  Wilco Kelderman, Ion Izagirre, Vincenzo Nibali, David De La Cruz, Davide Formolo

Meteo Previsto Ventesima Tappa Vuelta a España 2018

Temporali isolati. Precipitazioni 45%. Umidità 71%. Vento fino a 12 km/h direzione NE. Temperatura minima 11°C, massima 18°C.

Maggiori insidie Ventesima Tappa Vuelta a España 2018

La giornata sarà corsa a un ritmo altissimo da tutti i corridori, con molte squadre interessate a tirare per far guadagnare ai capitani posizioni in classifica e tantissimi atleti alla ricerca di un successo in grado di riscattare tre settimane non all’altezza delle aspettative. Le numerose discese, unite all’alta probabilità di pioggia, potrebbero risultare pericolosissime per i corridori.

Cronotabella Ventesima Tappa Vuelta a España 2018

LOCALITA’ CHILOMETRI ORARIO
PARTENZA ARRIVO 37KM/H 35KM/H 33KM/H
ANDORRA
ESCALDES-ENGORDANY
ANDORRA. ESCALDES-ENGORDANY 97.3 0 14:54 14:54 14:54
ESCALDES-ENGORDANY 97.3 0 14:54 14:54 14:54
CS-101 CS-101 DIRECCIÓN LA COMELLA. COMIENZA PUERTO 96 1.3 14:56 14:56 14:56
COLL DE LA COMELLA 91.7 5.6 15:03 15:03 15:04
ESCALDES-ENGORDANY 87.7 9.6 15:09 15:10 15:11
ENCAMP. COMIENZA PUERTO 84.7 12.6 15:14 15:15 15:16
COLL DE BEIXALIS 77.6 19.7 15:25 15:27 15:29
ANYÓS 69.1 28.2 15:39 15:42 15:45
LA MASSANA 67.1 30.2 15:42 15:45 15:48
ORDINO. COMIENZA PUERTO 64.8 32.5 15:46 15:49 15:53
COLL DE ORDINO 55 42.3 16:02 16:06 16:10
CANILLO 46 51.3 16:17 16:21 16:27
ENCAMP. COMIENZA PUERTO 39.9 57.4 16:27 16:32 16:38
COLL DE BEIXALIS 32.8 64.5 16:38 16:44 16:51
ESCALDES-ENGORDANY. COMIENZA PUERTO 19.7 77.6 16:59 17:07 17:15
COLL DE LA COMELLA 16.1 81.2 17:05 17:13 17:21
ANDORRA LA VELLA 10.5 86.8 17:14 17:22 17:31
SANT ESTEVE DE BIXESSARRI 3.6 93.7 17:25 17:34 17:44
CS-111 CS-111. COMIENZA PUERTO 3.5 93.8 17:26 17:34 17:44
COLL DE LA GALLINA. SANTUARIO DE CANOLICH 0 97.3 17:31 17:40 17:50

Planimetria e Altimetria Ventesima Tappa Vuelta a España 2018

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